I ragazzi che si rivolgono a me hanno tra i 18 e i 25 anni di età. Sono in una fase bellissima e delicata della loro vita: ancora acerbi per affrontare le sfide del mondo adulto (lavoro, vita di coppia, autonomia dalla famiglia), ‘’grandi’’ abbastanza, però, per vivere lontani dalla casa genitoriale, prendere decisioni nel loro quotidiano senza la mediazione degli adulti, fare scelte che condizioneranno per sempre la loro vita.

“Quale percorso universitario intraprendere?”

“L’università non fa per me, voglio iniziare a lavorare subito”

“E se avessi sbagliato facoltà?’’

“Vorrei andare a vivere con ****, ma ho paura di perdermi un sacco di occasioni fuori’’

‘’Non avrò mai il lavoro dei miei sogni’’

Questi sono solo alcuni degli interrogativi che i ragazzi portano da me: interrogativi importanti che esploriamo insieme, senza timore di sbagliare, nella totale sospensione del giudizio, senza la pressione delle aspettative che i grandi ripongono su di noi.

Le nostre sedute sono fatte di esplorazione delle possibilità, dei valori che ogni ragazzo porta con sé, di gioco, di mettersi alla prova, misurarsi con risorse e fragilità, in un contesto protetto ed empatico che li fa sentire valorizzati e al sicuro.

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Insieme lavoriamo su questi aspetti:

• FOMO (paura di perdere qualcosa o di fare cose meno “cool’’ rispetto ai propri amici)

• FOBO (paura di perdere occasioni migliori “better options’’)

• Paura di sentirsi esclusi

• Ansia di affrontare lo studio

• Difficoltà a gestire il tempo e lo studio

• Paura di non essere all’altezza delle situazioni

• Ansia legata agli standard di bellezza imposti dai social network